Progetto DCA

Premessa
Il fenomeno dei disordini alimentari rappresenta una vera e propria emergenza sanitaria anche a causa della sua dimensione. Tale problematica rientra nel campo delle dipendenze e nel corso degli anni abbiamo potuto constatare che diversi ospiti della Fondazione Centro di solidarietà presentavano oltre alla tossico dipendenza anche un disturbo del comportamento alimentare, per tale ragione abbiamo pensato di effettuare corsi di formazione, in collaborazione dell’Associazione “ABA” e “IL PELLICANO”, che si occupano da diversi anni dei disturbi del comportamento alimentare.
L’attività della Fondazione Centro di solidarietà, svolta da più di trenta anni nei confronti del disagio e delle dipendenze, ha facilitato e ha consentito la messa in atto di un approccio integrato, indicato per questa patologia così particolarmente complessa.
Il Progetto DCA consiste in un intervento residenziale e semiresidenziale psicoeducativo e questo orientamento prevalentemente è di tipo cognitivo comportamentale.
Per l’imprescindibile centralità della persona e dei suoi bisogni individuali, vengono pensati e costruiti itinerari terapeutici personalizzati, con i quali si punta al raggiungimento di obiettivi possibili, quindi non assoluti, ma ottimali per ciascuno.
L’approccio terapeutico messo in atto dall’equipe, si fonda sulla capacità empatica e, nello stesso tempo, su un’efficace forza di contenimento, una presa in carico sincera, reale, partecipata, in modo determinato.
 
Destinatari:
Il progetto individuale è rivolto a coloro che, pur avendo già compiuto percorsi territoriali nei vari servizi, necessitano di un periodo di osservazione residenziale e semiresidenziale in ambiente protetto.